Il Signor S. ha sottoscritto un finanziamento che viene rimborsato con trattenuta direttamente in busta paga (la cossidetta cessione del quinto dello stipendio).

Questi finanziamenti di solito hanno tassi d'interesse molto elevati e di conseguenza sono più cari degli altri finanziamenti. Per far si che questi non diventino troppo cari, il legislatore ha previsto un limite massimo per i tassi d'interesse, la cosiddetta soglia di usura, tale soglia impedisce che il TAEG (effettiva voce di costo del finanziamento compresi tutti costi gli interressi) possa salire ulteriormente. Per rimanere sotto questa soglia, alcuni fornitori di servizi finanziari, nel calcolo del TAEG tralasciano determinati costi come ad esempio la polizza assicurativa obbligatoria. Pochi mesi fa la Corte di Cassazione ha tuttavia deciso che il TAEG deve comprendere tutti i costi relativi al finanziamento.

Il signor S., che fece esaminare il finanziamento dal CTCU, ha approfittato enormemente di questa decisione di principio presa dalla Corte, i consulenti del CTCU fecero i loro calcoli e accertarono che il TAEG effettivo era oltre la soglia di usura.

In un caso del genere un tribunale potrebbe disporre che non sia dovuto alcun pagamento degli interessi, per il signor S. in fase di negozziazione riuscimmo ad ottenere il riaccredito a suo favore di 15 rate delle 120 totali.

 

Consiglio: durante la pratica di apertura di un finanziamento (anche per piccole somme) si consiglia di valutare bene le diverse offerte e scegliere solamente quelle che riportano il TAEG minore, in quanto, in questo numero sono riassunti tutti i costi di un finanziamento.