Il signor Franco ci scrive: “`È possibile usufruire anche nel 2019 del contributo fiscale per i lavori di ristrutturazione? E, in caso affermativo, quali sono gli importi previsti?".

Con la legge finanziaria (Legge n. 145/2018) sono state prorogate anche per il 2019 le varie agevolazioni fiscali per le seguenti misure edilizie:

1. Risanamento: 50% per un importo massimo di 96.000 euro per abitazione, da ripartire in 10 uguali rate annuali per lavori di manutenzione straordinaria, risanamento, ristrutturazione e recupero edilizio;

2. Bonus mobili (consentito solo se sono già stati avviati lavori di ristrutturazione dell'appartamento in questione): 50% per un importo massimo di € 10.000, da ripartire in 10 rate annuali uguali;

3. Bonus verde: 36% per un importo massimo di € 5.000 per appartamento per spese riguardanti giardini, terrazze e balconi, da ripartirsi in 10 uguali rate annuali;

4. Risparmio energetico: la percentuale di detrazione varia dal 50% al 65% del costo totale, a seconda dell'intervento eseguito, da ripartirsi sempre in 10 rate annuale di uguale importo: (interventi su tutto l'edificio, pompa di calore, sostituzione impianto di riscaldamento, impianto solare, impianto fotovoltaico, sostituzione di finestre ed elementi di ombreggiamento).

Poiché durante la procedura di richiesta di dichiarazione dei redditi si verificano continuamente errori piccoli o grandi che siano, che rendono impossibile l'applicazione dei vari bonus fiscali, i proprietari di immobili sono invitati a informarsi con largo anticipo, ad esempio attraverso i fogli informativi in materiale fiscale del Centro Tutela Consumatori Utenti (https://www.consumer.bz.it/it/abitare-costruire-ed-energia).